In un giorno di festa, come il Santo Natale, quando la frase più pronunciata è “Auguri di un sereno Natale a te e alla tua famiglia”, purtroppo non è stato così per un collega in servizio presso la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata. Si è sfiorata la tragedia, racconta il Segretario Generale Provinciale Antonio VOTO.
Ieri sera, verso le ore 20:00, durante il regolare turno di servizio, il collega della Centrale Operativa e un militare di servizio in caserma si sono accorti che una nube di fumo fuoriusciva dal controsoffitto e da una canna fumaria, invadendo i locali dell’intero stabile. Prontamente hanno allertato i Vigili del Fuoco, che sono intervenuti per valutare la situazione. Purtroppo, il collega in servizio alla Centrale Operativa è stato trasportato al pronto soccorso a causa delle forti esalazioni di monossido di carbonio, che avevano raggiunto livelli pericolosi.
“Momenti di terrore, ma fortunatamente dai primi accertamenti il collega non ha riportato conseguenze per la propria salute. È inconcepibile che in una struttura militare, dove ogni cittadino dovrebbe trovare riparo e sicurezza, si rischi la vita a causa di esalazioni di monossido di carbonio. Denunciamo inoltre la vetustà dello stabile”, commenta il Vicesegretario Generale Provinciale Antonio ERNESTO.
“Va sottolineato anche che già nei giorni scorsi alcuni nostri iscritti avevano segnalato la presenza di fumo nel corridoio della Centrale Operativa, ma a quanto pare tali segnalazioni sono state ignorate”, aggiunge Antonio VOTO.
La Segreteria Provinciale di Macerata porge i più sinceri auguri di pronta guarigione al collega e chiede con urgenza che venga fatta chiarezza sull’accaduto, coinvolgendo le figure preposte quali RSPP, RSL e Medico Competente.
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